i resinelli
L’altopiano
Una località immersa nel verde
Chiusi a est dallo sperone dei Corni del Nibbio, a Nord dai pinnacoli dolomitici della Grigna Meridionale (detta anche Grignetta dagli abitanti del luogo), a Ovest digradanti verso la Val Monastero che sbocca alle spalle di Abbadia Lariana, e delimitati a Sud dal Monte Coltignone, i Piani Resinelli sono una località ideale per una fuga dallo stress della città o per una vacanza all’insegna dello sport e del relax. Gli itinerari ciclabili e i sentieri che la località offre sono davvero alla portata di tutti, dagli sportivi più esperti a famiglie e bambini di tutte le età.
Dall’altopiano dei Resinelli potrai godere di una vista spettacolare, che spazia dalle Alpi Retiche fino al Monte Rosa: potrai ammirare ai tuoi piedi la città di Lecco, il ramo lecchese del Lago di Como, i laghi minori dell’Alta Brianza e la pianura che si estende fino alla città di Milano. Qui il ritmo delle diverse stagioni regala paesaggi unici che riempiono gli occhi e l’anima dei visitatori.
Pillole di storia
Le prime citazioni sui Piani Resinelli si fanno risalire al 17° secolo, quando alcune famiglie del territorio iniziarono a sfruttare la località come zona di alpeggio per il bestiame. Il nome, invece, deriva dalla famiglia Resinelli, che nella prima metà del 1800 costruì qui il suo “roccolo” (tipica trappola a rete) per la caccia agli uccelli.
Dal 17° fino al 19° secolo molte zone delle valli lecchesi erano sfruttate per le ricchezze minerarie, risorsa economica fondamentale della catena produttiva della nascente industria metallurgica: e proprio dalle miniere di Piani Resinelli si estraevano piombo, zinco e calamine, materiali grezzi che venivano poi mandati ai forni di fusione per la lavorazione del metallo.
All’inizio del Novecento viene edificata la chiesetta e realizzata la strada carrabile per collegare i Piani Resinelli al fondo valle: inizia così lo sviluppo turistico della località, sorgono rifugi, alberghi e ristoranti, così come alcuni impianti sciistici. Giungono qui escursionisti e villeggianti, appassionati di montagna, scalatori e rocciatori, e questa parte di Grigne diventa famosa come una delle migliori palestre di arrampicata del mondo.
I Rifugi dei Piani Resinelli
Rifugio SEL
1300 m
Il rifugio SEL – Società Escursionisti Lecchesi – ai Piani Resinelli è raggiungibile facilmente sia a piedi sia in automobile; si trova vicino all’ingresso del Parco Minerario e al Sentiero della Val Calolden.
Il rifugio offre sia il servizio pranzo che il servizio di pernottamento. Per gli orari e le date di apertura si prega di contattare direttamente il rifugio.
Rifugio Carlo Porta
1426 m
Il rifugio Carlo Porta, edificio storico del 1900, è raggiungibile in soli 20 min a piedi dal parcheggio dei Piani Resinelli ed è il punto di appoggio strategico per gli escursionisti alla scoperta della Grignetta.
Per gli orari e le date di apertura si prega di contattare direttamente il rifugio.
Rifugio Rosalba
1730 m
Il rifugio Rosaba si trova a 1730 m di altezza tra le creste della Grigna Meridionale e gode di un panorama ed una vista mozzafiato sulla Valsassina e il sottostante Lago di Como.
Il rifugio è raggiungibile in circa 2H di cammino seguendo il Sentiero Delle Foppe n°9 e offre un servizio di ristorazione e pernottamento. Per gli orari e le date di apertura si prega di contattare direttamente il rifugio.